Ormai la mission e il core business del superblog di LC, alias Malvino, è concentrato sulla religione cattolica e sulla Chiesa.Certo ogni tanto ci sono spigolature extra moenia, quando Malvino pizzica Christian Rocca oppure fa a pezzi il Cav, giacchè il trattamento riservato a Giuliano Ferrara è tutt'uno con l'ateodevotismo dell'Elefantino, onde è intra moenia.Ora, una cosa è certa: LC non è un anticlericale - mangiapreti da strapazzo come un Marco Cappato, tanto per dire.ll nostro infatti è fine esegeta di libri teologici, di documenti vaticani, di interviste o saggi di alti prelati, talchè egli si muove felpato e felino tra i libri sacri come e meglio di un seminarista, è una spanna sopra di un fervente diacono, e non osiamo dire che è come un buon sacerdote, magari gesuita, per non attirarci le ire funeste del buon amico.Il tutto poi è condito da informazioni di prima mano, da argute osservazioni, da rilievi pertinenti e impertinenti, da fonti scodellate in modo puntuale, per non dire di cosucce prelibate che il nostro chissà come e dove pesca e scova.In ogni caso, a parte le critiche che gli abbiam mosso con fermezza affettuosa, una cosa ci fa girare i cabassisi e cioè che LC non rivolge mai i suoi strali ai seguenti sacerdoti:Alex Zanotelli - Don Vitaliano della Sala - Don Gallo - Enzo Banchi - Don Ciotti, tanto per fare qualche nome.Ma tutto ciò non conta, perchè se l'Italia fosse un paese più serio, LC, alias Malvino, potrebbe divenire subito il Marco Travaglio degli anticlericali e dei mangiapreti... chè già me lo vedo ad Annozero presentato da Michele Santoro.. e sarebbero dolori!